Lorenzo

Lorenzo

“Un percorso sportivo come questo lo consiglierei a chiunque” ci dice Andrea, papà di Lorenzo, 11 anni, nato con una disprassia oro-verbale e difficoltà di coordinamento motorio, eppure un grande talento per lo sport.

“Da piccolo Lorenzo non riusciva ad andare in bicicletta, aveva difficoltà a parlare ed era quindi penalizzato in tutti i contesti di gruppo con gli altri bambini, che basano l’interazione sul movimento e sulla comunicazione attraverso la voce. C’è stato un grande lavoro di tutta la famiglia, sin da piccolissimo, con la neuropsichiatria, la logopedista, la psicomotricista… ma è stato il percorso nello sport a tirare fuori alcuni dei lati migliori di Lorenzo, e la possibilità per lui di sentirsi a casa anche in una squadra.”

Lorenzo ha conosciuto All Inclusive Sport in seconda elementare e ora pratica sia scherma che rugby, al Club Scherma Koala e al Valorugby Emilia, due realtà fortemente inclusive del territorio. Il merito dei suoi progressi va anche a loro e all’affetto che nutrono per Lorenzo: il tutor è stato necessario solo per il primo anno, poi Lorenzo ha proseguito da solo, con i compagni e gli allenatori.

Cosa ha imparato Lorenzo in questi anni?
“Che le regole sono importanti per stare insieme, che l’autonomia può dare grandi soddisfazioni, dagli spogliatoi ai campi di gara. Che la voglia di vincere è uno stimolo a superare i propri limiti e la competizione può essere vissuta in modo sano e appassionato. Che lo scontro è anche un incontro con un suo pari livello. Che ha fiato, resistenza, astuzia nel gioco, rispondenza agli stimoli e velocità nel fare progressi: tante qualità che lo hanno aiutato anche ad essere accolto dai compagni di squadra e hanno giovato alla sua autostima, anche al di fuori dello sport.”

📸 Le 2 foto dicono il resto 📸 Forza Lorenzo!