Oggi vi raccontiamo di una squadra vincente, 100% femminile, che ha scritto una grande storia senza fare nessun rumore. E questa, diciamocelo, è una qualità prevalentemente femminile.

La protagonista è Linda, 8 anni: un concentrato di intelligenza, caparbietà, dolcezza e passione per la danza. Una disabilità fisica e impedimenti nella comunicazione verbale. Il desiderio costante di ballare ovunque, per strada, nei negozi, in casa.

Questo è il suo pomeriggio della settimana preferito: entra nella sala di Arcadia Danza e si illumina davanti al resto della squadra. Al comando c’è Krystle: istruttrice ed educatrice con una specializzazione sull’inclusione. Al suo fianco, quasi (volutamente) invisibile, c’è la tutor Asmaa. Dietro le quinte, c’è la mamma di Linda, una donna che da sola meriterebbe una pagina di giornale, per l’ostinata lungimiranza con cui ha combattuto in questi otto anni tutte le battaglie possibili in favore della figlia.

L’allenamento è pura gioia per gli occhi, le orecchie e il cuore: 17 bambine affiatate si emozionano quando la musica classica accende i giochi e le prime coreografie. Nessuna resta indietro, mai. Un’ora di felicità condivisa, in cui tutto sembra naturale e semplicissimo.

Qual è dunque la grande storia?

Che Linda tre anni fa non camminava. Che in tre anni si è esercitata talmente tanto da mettersi in piedi, buttare via le ginocchiere e raggiungere il livello delle sue compagne di danza, fino a non avere quasi più bisogno del tutor. Che a giugno 2023 ha calcato il primo palcoscenico di un teatro e d’ora in poi ne varcherà molti altri. Che quasi nessuno ci avrebbe scommesso e invece lei c’è riuscita, e il merito è tutto suo… e della squadra che la sostiene, con amore e competenza, e senza fare nessun rumore.

Fotografie di Nando Wing