Emanuela è un mondo

Emanuela è un mondo

Emanuela ha 9 anni, è autistica, ed è un mondo.

Per entrare servono tempo e una chiave, come per ogni tesoro da scoprire.

Per la sua tutor Greta, la chiave è stata la condivisione di ciò che Emanuela ama. “Dal primo giorno, mi sono messa a piedi nudi in palestra insieme a lei e mi sono lasciata condurre nell’universo fatato di Hello Kitty, dove lei si rifugia: così siamo entrate in empatia” ci racconta. “Un passo dopo l’altro, abbiamo avvicinato le compagne negli allenamenti, chiacchierando degli esercizi da svolgere, della scuola e dei compiti, delle piccole cose che accomunano bambine così diverse per età e per modi di comunicare. Abbiamo imparato a conoscerle per nome, a rispettare i loro tempi rimanendo in fila, ad aspettare il nostro turno per salire sulla trave. E io ho iniziato a farmi da parte: alcune bambine cercavano Emanuela nelle pause, una le regalava un disegno, un altro la prendeva per mano per andare giocare. Oggi Emanuela all’ASD Gymnica 2009 è a casa, ha nelle allenatrici i suoi punti di riferimento e, al netto del grande affetto che ci lega, la mia presenza è sempre meno necessaria. Merito del lavoro di squadra, certo… ma i traguardi che Manu ha raggiunto restano sbalorditivi”.

“La bambina che vedo oggi semplicemente non è più quella di un anno fa” aggiunge l’allenatrice Eleonora. “Emanuela non va spronata né ripresa, memorizza gli esercizi e mantiene la concentrazione, non ha timori ma anzi dimostra tanta voglia di sperimentarsi in cose nuove e di prendersi i complimenti che merita, da noi e dai compagni, per i traguardi che raggiunge. All’inizio abbiamo lavorato perché il gruppo fosse pronto ad accoglierla, ma oggi l’inclusione reciproca è assolutamente naturale”.

“Le abbiamo chiesto se desiderasse provare la danza, uno sport che ha sempre sognato di praticare e in cui anni fa era stata rifiutata, ma Manu ha chiesto di rimanere qui” conclude la mamma Rosa. “All’ultima competizione si è guadagnata una coppa special, restando tutto il giorno ad esibirsi con la squadra in un palazzetto gremito di pubblico: alzare quella coppa è stata una vittoria su tutti fronti, un momento che non dimenticheremo”.

Emanuela